Parola e vita
di Donatella Iacono
Il gruppo di ascolto della Parola dovrebbe chiamarsi proprio così!
Quest’anno abbiamo meditato alcuni capitoli del Vangelo di Giovanni.
E’ stato meraviglioso toccare con mano il “lavoro” dello Spirito Santo nelle nostre menti e nel nostro cuore in tempo reale!
In particolare ne ho avuto la percezione in un incontro in cui i meditava il cap. 16 versetti dall’11 al 15 in cui si diceva:
“12Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. 13Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da sè stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. 14Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà.”
Davvero mi sono sentita come i discepoli che comprendevano lentamente ogni cosa, a piccoli tratti, un pezzetto alla volta.
Lo Spirito Santo lavora attraverso il fratello che si rende accogliente e docile alle sua azione, che dona la sua disponibilità!
Quante volte di fronte ad un testo e all’inizio del confronto sono partita con una mia idea e conoscenza sul brano oppure pensavo non mi dicesse nulla e poi … ascoltando le suggestioni degli altri, lo stesso passo ha rivelato messaggi e aspetti mai colti prima!
Non solo! A volte proprio nel dialogo e nel confronto tra noi emergeva durante l’incontro stesso un messaggio totalmente nuovo a tutti!! Non era più una condivisione ma una costruzione di senso insieme che ci faceva scoprire tutta la bellezza della Parola! Un significato mai colto e pensato prima di allora!!!
Lo Spirito svela al momento opportuno e poco a poco senza fretta …. a seconda del peso della verità che ognuno di noi può contenere e sopportare.
Ogni messaggio, ogni risposta, arriva al momento in cui noi siamo più pronti ad accoglierlo e comprenderlo! Dio solo conosce questo momento
Lo Spirito Santo ancora oggi agisce, entra nella nostra storia e ne lascia segni tangibili ad un occhio attento e ad un cuore in ascolto
Mi piace pensare all’immagine del neonato… se dessimo subito un pezzo di carne da mangiare ad un esserino così piccolo e appena affacciato al mondo, non solo non riuscirebbe a masticarla e mangiarla ma non ne gusterebbe il sapore e ancor peggio potrebbe far male non avendo ancora risorse e organi maturi per digerirla!
Lo Spirito Santo come una madre ci fa assaporare la sua bellezza per gradi, passo dopo passo senza fretta per portarci a comprenderla come lui vuole trasmetterla affinché si radichi nel nostro cuore e ci fortifichi.
Quando riusciamo a percepire anche un solo segno della sua azione viva ancora oggi, il cuore si scalda e si riempie di gioia e …. dopo l’incontro… ogni stanchezza lascia spazio ad una ricchezza che nessuno ci può togliere senza il nostro volere!
Questa Pentecoste rinnovi in noi quella sete che spinge alla ricerca di tanta bellezza per sperimentare le opere che Dio compie ancora oggi nella storia attraverso l’azione del suo Spirito in tutti noi!