Mille colori

di Manuela Stefanoni

Oggi è la festa della nostra parrocchia e la festa della famiglia. Giornata speciale che accomuna tutti noi alle nostre famiglie, qualunque esse siano.
Mi è stato chiesto di scrivere un articolo sulle realtà della nostra zona riguardanti le donne, le donne che lavorano o che lavorano per il bene degli altri, donne che dedicano parte del loro tempo per associazioni o incontri. Ce ne sono molteplici e tutte valide, ritorneremo su questo aspetto di certo in un altro articolo di Millecolori. Ho preferito oggi indicare alcune donne che hanno toccato anche senza saperlo la nostra vita.
Durante il mio lavoro mi sono imbattuta in tante figure femminili nate o cresciute a Milano, alcune più conosciute di altre, tutte con una vita professionale affascinante e a volte difficile da pensare in alcuni periodi passati.
Mi piace iniziare da Gaetana Agnesi in quanto poliglotta, conosceva ben 7 lingue, anche se le sue materie di studio preferite erano la matematica e la filosofia, la geometria soprattutto. Chi ama la materia si ricorda di sicuro la curva geometrica che prende il suo nome. Agnese è sempre vicina ai poveri e alla morte del padre si ritira dalla vita pubblica e fonda il Pio Albergo Trivulzio, dove rimane attiva fino alla sua morte
Come non citare nel nostro quartiere Giuseppina Pizzigoni che, alla fine dell’800 ottiene il diploma magistrale e intraprende un giro di istruzione in Svizzera e Alsazia per conoscere nuove realtà scolastiche nella natura. Il suo metodo didattico di apertura alle attività pratiche diventa unico nel suo genere e studiato in tutto il mondo
Da poco è uscito al cinema il film Diabolik, e proprio due sorelle hanno creato questo personaggio di una serie di fumetti che ci accompagna dagli anni ’60.

Le due sorelle Angela e Luciana Giussani fondano la loro casa editrice l’Astorina e ne scrivono le sceneggiature, donne intraprendenti e curiose.
Come non citare le attrici che ci hanno accompagnato fin dall’infanzia, ancora oggi vicine ai nostri ricordi: Sandra Mondaini, Valentina Cortese, Franca Valeri, Mariangela Melato, Franca Rame. Ognuna di loro ha lasciato un ricordo pregnante nella storia anche di tutti i giorni, spesso con carriere intrecciate fra di loro. Sandra che esordisce come modella fin da piccola ed inizia a lavorare a teatro a fianco di Franca Rame, grande figura amata anche in coppia al suo grande amore. Il famoso Piccolo, teatro milanese che ha accolto tutte le nostre attrici e le ha rese parte della tradizione milanese. Valentina famosa per la sua recitazione impegnata ed il famoso foulard sul capo. Franca Valeri caratterizzata nella Signorina Snob ci ha accompagnato per oltre 70 anni di meritata carriera. Mariangela divisa tra teatro e cinema e grande attrice anche drammatica. Per noi amanti del teatro sono ricordi indelebili e ancora oggi presenti
Ada Negri e Alda Merini hanno arricchito la nostra poesia , in modi molto diversi ci hanno lasciato scritti sulla nostra bella Milano e sui sentimenti che scaturivano dalle loro penne. Tracce di parole e pensieri della loro vita sono da leggere per ritrovare i loro sentimenti anche estremi.Mi sento di terminare con una donna, presente nella nostra vita, che con la sua testimonianza ci ha trasmesso tutto il dolore e la tragica esperienza vissuta ad Auschwitz, Liliana Segre. Non ci sono parole per poter commentare questa esperienza se non le sue dirette. Con una capacità unica riesce a non farci dimenticare mai quanto accaduto.